Il percorso della "restituzione": la fama di santità.

In occasione del 24-esimo anniversario della nascita al cielo del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta, la famiglia Pro Sanctitate, desidera esprimere profonda e gioiosa gratitudine per i doni che la sua santità continua a restituire...

 

Com’è dolce sentir risuonare nelle nostre orecchie e far vibrare sulle nostre labbra questa parola, Sentire cum Ecclesia, che sempre ha riempito il cuore e abitato la mente di padre Guglielmo!

Il suo modo di viverla è stato per tutti un esempio autentico e appassionato, anche se per lui molte volte si è trasformato in un atto di fede profondamente sofferto. Ed è senza dubbio il “testamento” che ha lasciato alla sua famiglia spirituale: è questa la grande porta, diceva, attraverso cui passa la santità cristiana. Una consegna da accogliere in obbedienza, con amore verso il “Corpo mistico” di Cristo, soprattutto oggi, mentre imperversano l’assuefazione alla mediocrità e la vergogna dello scandalo, l’affermazione ad oltranza della libertà individuale e la bufera della persecuzione fino al martirio.

In questo momento speciale per noi, in cui muoviamo con la Chiesa i passi del processo canonico in vista della beatificazione del Fondatore, il nostro “sentire” si esprime in una gioiosa gratitudine … per il lavoro solerte e competente svolto dai rappresentanti della Chiesa ufficiale e per la grazia che ci è accordata ogni giorno di più di vedere riconosciuta in lui una vita “meritoria”. Dai viaggi già compiuti o messi in programma nell’arco di questo anno nei nostri ambienti di vita e di apostolato, abbiamo ricevuto un forte incoraggiamento, raccogliendo un ampio attestato di “fama di santità” attorno alla figura del Servo di Dio.

Forti del nostro Sentire cum Ecclesia, continuiamo a invocare l’intercessione di padre Guglielmo per i bisogni personali e per quelli della famiglia Pro Sanctitate; condividiamo con lui nella preghiera le necessità della Chiesa e i problemi del mondo. E chiediamo alla nostra Madre della Fiducia di seguire con amore e di proteggere l’itinerario di questa Causa, che consideriamo un segno “eminente” della vocazione universale alla santità.

 

 

Marialuisa Pugliese

 

Clicca sotto per tornare ai Percorsi