Imperia, 24 ottobre 2014; E' stata presentata la figura del Servo di Dio, Guglielmo Giaquinta

Tema significativo per ogni uomo e in particolare per quanti sono consapevoli che ogni storia umana è ancor prima storia di Dio. Guglielmo Giaquinta ha saputo intrecciare la sua vita su questa relazione: la sua esperienza umana ha avuto fondamento e riconoscimento sulla storia di Dio. Nella societàpoiché ha partecipato a vari eventi storici: dalla II guerra mondiale e il nazismo, fra la difficile ricostruzione sociale dell’Italia e gli anni 70\80 in cui la rivoluzione culturale ha assunto toni violenti. Nella Chiesa. Innanzitutto attraverso l’intuizione profetica della chiamata universale alla santità come meta e vocazione di ogni cristiano. Ha assunto tutta la profondità e i fermenti della chiesa di Pio XII e poi via via ha condiviso il cammino di tutti i Pontefici fino a S. Giovanni Paolo II di cui intuì tutta la carica di novità.

Il suo dono alla Chiesa e al mondo è stata una grande carità intellettuale e apostolica che si è concretizzata attraverso pubblicazioni, conferenze e iniziative di grande rilievo quali la Giornata della santificazione universale e soprattutto attraverso la testimonianza della sua vita totalmente donata.

Il Movimento Pro Sanctitate ha accolto tutta la sua ricchezza e ne ha fatto il centro e il contenuto della sua attività formativa ed apostolica.

Interviene don Gabriele Corini Direttore Ufficio Scolastico Diocesano; recitazione di brani di scritti del Servo di Dio, del noto attore e regista imperiese Simone Gandolfo; cori dei ragazzi I.C. N. Sauro e del Liceo Vieusseux- Imperia; mezzosoprano Valeria Mela.