GSU 2016 Palermo. Entriamo nel deserto.

I membri del Centro Operativo di Palermo hanno affrontato il tema dell’anno a partire dal deserto. In un intenso momento di verità di fronte al Santissimo, ciascuno è stato chiamato a confrontarsi con i propri momenti di solitudine e di sconforto, quando il deserto ha attraversato le nostre vite e ci siamo sentiti soli e senza speranza. Guardando a Gesù abbiamo riaffermato il nostro bisogno di Lui. Siamo preziosi ai suoi occhie Lui ci custodisce.

Come Pastore amorevole ci conduce e nulla ci mancherà. Il silenzio ci ha condotti nel deserto, ma la presenza di Gesù Eucarestia era lì a ricordarci che dal deserto si può e si deve venire fuori.

Al termine della preghiera abbiamo affidato il nostro cammino di quest’anno ciascuno al Santo che sente più vicino. Ne è derivata una spontanea litania dei santi, dal Beato Pino Puglisi a san Francesco, da santa Faustina a santa Chiara, da santa Rosalia a santa Teresa, da San Domenico a sant’Antonio, da san Giuseppe al Servo di Dio Guglielmo Giaquinta.

Durante il mese di Novembre sarà Celebrata la GSU nelle varie parrocchie in cui siamo presenti, con l’animazione della Santa Messa, Veglie di Preghiere, Rosari Meditati, percorsi laboratoriali con i bambini del Catechismo.

Bella, semplice e dirompente l’idea di Gina, una associata, di invitare alcune amiche a casa propria, per offrire il Girasole della Santità e così parlare della chiamata alla santità.

I Girasoli della santità hanno dato colore vivo al mese di novembre. Sono stati e saranno diffusi in vari ambienti, dalle comunità parrocchiali, ai luoghi di lavoro, in famiglia, tra gli amici …in ospedale.

 

Tanti modi diversi per celebrare la GSU a Palermo.

 

Santina Mitra