Semi di bella speranza... nel deserto del quotidiano

Sabato 26 Novembre, in occasione del mese della Santificazione Universale, è stato proposto, presso la sede di Largo Arbe a Roma, quale pista di riflessione, un incontro culturale dal tema “Nel deserto semi di speranza”.

Emanuela Reale, amica del Movimento, ha proposto una riflessione sui deserti presenti nel contesto odierno e su come sia sempre possibile allargare lo sguardo e scorgere all’orizzonte i semi di speranza nascosti in essi.

 

La relatrice, dopo aver presentato cosa significhi il deserto in senso fisico e geografico e quali ambiguità esso porti in sé, ha rintracciato il significato di deserto quale “luogo“ biblico e teologico, portatore di un preciso significato che come tale evoca un immaginario specifico per quanto riguarda l’esperienza fatta in esso dal popolo di Israele prima e da Gesù nel Vangelo poi.

Oggi sempre più, anche noi come cristiani e come membri del Movimento Pro Sanctitate veniamo chiamati ad attraversare i deserti contemporanei e questi deserti non li vogliamo sfuggire. Desideriamo essere semi di speranza, per tracciare in essi sentieri fioriti di speranza rinnovata, per un’umanità sempre più intristita e soggetta alla cupa schiavitù del proprio egoismo e della propria autoreferenzialità.

Di questi possibili deserti da incontrare e da vivere, Emanuela ce ne ha presentati quattro: il deserto di un mondo sempre più senza Dio, il deserto sanguinante della persecuzione spesso cruenta e altre volte sottile ed infida contro i cristiani, i possibili deserti a cui oggi va incontro chi si trova a vivere le proprie relazioni familiari secondo una logica evangelica e quindi più umana,  il deserto dell’ostilità a cui va incontro chi nel mondo del lavoro cerca di sottrarre quest’ultimo dall’alienazione e dalla frustrazione che esso produce se vissuto soltanto nell’ottica dell’economia e del mercato; a questi deserti sono seguite quattro testimonianze di bellezza e di speranza, fiorite nonostante il dolore e la fatica della semina nel deserto.. impossibile presso gli uomini, ma non certo presso Dio!

Alessandra Privitera