Natale, allora come oggi

Natale

 

Vorrei ripagarti, Signore,

dell’amore mancato.

Nascesti in una stalla abbandonata

perché non vollero riceverti.

E fu l’inizio

d’un questuare silenzioso

di anime che ti accogliessero.

È Natale

e torni ancora, Signore,

a mendicare il nostro amore.

Vogliamo accoglierti, piccolo bimbo,

ma tu trasforma il nostro freddo cuore

da stalla povera

in caldo ambiente degno del tuo dono.

 

(Guglielmo Giaquinta)