La santità chiama e Salerno risponde!

Dal 14 al 16 settembre 2018 il Centro Operativo di Salerno ha invitato tutti alle Tende della Santità o meglio a "La santità ti TENDE la mano". Sì perché sentiamo con certezza che la santità è DONO, che ci raggiunge e si propone alla nostra vita con rispetto e delicatezza, con tutta la tenerezza dell’amore.

Un’esperienza già vissuta nel 2005 ma rinnovata nelle modalità e nei linguaggi.

Tre tende ubicate sul lungomare di Salerno hanno fatto da scenario per tre giorni alla chiamata alla santità. La Tenda dell’Adorazione ha visto la presenza costante di persone per pregare e adorare Gesù Eucaristia, la Tenda della Riconciliazione l’alternarsi di diversi sacerdoti amici del Movimento che sin dal giorno di apertura hanno garantito la disponibilità fino a tarda sera per le confessioni, la Tenda della Fraternità dove - come famiglia Pro Sanctitate - abbiamo fatto condivisione con tutti coloro che passavano incuriositi e stupiti.

 

È stata un’esperienza unica! Il sole a volte accecante, il caldo, l’agitazione e la frenesia affinché tutto andasse per il meglio sono stati ripagati dall’affetto delle persone incontrate e dall’impegno dei nostri associati, delle oblate Mara, Antonella, Claudia, Lucia, Teresa, dal gruppo di ragazzi di Fiuggi che insieme ad una giovane famiglia sono stati con noi. Ogni giorno è stato sempre più un crescendo di eventi, appuntamenti e di missione.

La presenza del Vescovo a benedire le Tende e del Vicario, che ha celebrato l’Eucaristia domenicale nel meraviglioso scenario del tramonto al mare, ha reso grande la nostra gioia. Ci si preparava alla festa di San Matteo, patrono della Città, nel desiderio che la pietà popolare fosse espressione di fede e non solo devozione esteriore.

Le serate ci hanno visto cantare, danzare, vibrare alle note della musica che conquista il cuore! Quante persone hanno dedicato il loro talento generosamente affinché la gioia del Vangelo toccasse i cuori!

Per i tre giorni al Lungomare e anche per la settimana successiva nell’Atrio del duomo di Salerno sono stati esposti i pannelli della mostra della Santità integrati in questa occasione con dei roll-up aggiuntivi che fanno riferimento all’esortazione ‘Gaudete et Exsultate’.

Insomma, nel nostro piccolo, abbiamo cercato di contagiare la santità in ogni modo…

Sì, 1+1: la santità è contagiosa!

Ci sembra bello dare voce ad alcuni dei nostri associati che hanno vissuto l’iniziativa.

“L’esperienza della missione che il Movimento Pro Sanctitate ha tenuto con le tende della santità per la città di Salerno ha coinvolto tutti noi: Cooperatrici, Animatori sociali, Associati, Sacerdoti amici, Oblate Apostoliche. Tanta la gente che si è avvicinata soprattutto alla Tenda dell’Eucarestia, dove Gesù sempre presente non è stato mai lasciato solo. I vari momenti di preghiera comunitaria con la recita del Rosario, le meditazioni sulla Parola,gli scritti del servo di Dio Guglielmo Giaquinta, nostro amato padre fondatore, il Magistero di Papa Francesco, sono stati intensamente vissuti. Anche tra i passanti per caso si è avvertito il bisogno di soffermarsi davanti a Gesù Eucarestia, sempre esposto per essere adorato. Grazie alla disponibilità dei sacerdoti, che si sono alternati, molti si sono avvicinati alla Tenda della Riconciliazione. Lo spazio messo a disposizione dal Comune ha favorito anche la presenza di tanti turisti italiani e stranieri che incuriositi si sono avvicinati alla tenda della Fraternità dove non è mancato il dialogo e la condivisione. Ogni giornata si è conclusa con un evento gioioso, canti e danze inneggianti alla vita e all’amore dove c’è stata molta partecipazione... E poi… che dire del gruppo dei ragazzi di Fiuggi che insieme con alcuni dei nostri ragazzi salernitani ha condiviso questa esperienza impegnandosi gioiosamente in ogni attività, dal flash mob al volantinaggio… (Liliana di Salerno).

 

L’esperienza vissuta a Salerno a settembre è stata un’esperienza unica. Tre giorni di condivisione di momenti di fraternità e di momenti di preghiera, è bello stare insieme. Siamo stati accolti dai membri del Movimento nel migliore dei modi, ci hanno fatto sentire subito a casa nostra e dal primo momento hanno trasmesso una disponibilità veramente fraterna. Per questo mi sento in dovere di ringraziarli. Non è facile descrivere a parole un’esperienza così, che se anche di soli tre giorni ha saputo regalarci emozioni uniche, infatti sono stati momenti intensissimi. Non sono mancati però i momenti di fatica dovuti al forte caldo e alla stanchezza accumulata. Molti i momenti che mi hanno colpito durante i tre giorni, ma ho deciso di descriverne due. Il primo è stato il compleanno di Gabriele, uno di noi ragazzi, che ci ha fatto sentire davvero tutti fratelli. Mentre il secondo momento è stato il volantinaggio fatto da noi ragazzi lungo il Corso di Salerno, scendere in piazza per comunicare la presenza delle tende lungo il lungomare è stata unica come cosa, dato che abbiamo avuto la possibilità di avvicinare ogni tipo di persona. Chiudo ringraziando Lucia e Teresa che ci hanno permesso di vivere le Tende, gli amici salernitani per la loro disponibilità e il mio gruppo di amici con il quale ho condiviso ogni momento (Vincenzo di Fiuggi).

 

Carissimi, ringrazio tutti voi della vostra grande accoglienza del vostro affetto e della vostra splendida generosità che mi ha fatto vivere in pienezza la gioia di appartenere alla stessa famiglia. Grazie soprattutto perché il vostro amore al carisma, a padre Guglielmo mi ha ancora una volta reso felice della mia scelta di Oblata Apostolica.Confido nella vostra preghiera per me ed io vi prometto la mia per voi. VVB (Mara da Roma).

 

 

L’esperienza delle Tende, dono di Dio, che con l’aiuto delle nostre Oblate, lanciandoci in un impegno ‘super massimalista’, abbiamo realizzato con dolcezza e dedizione. Ho assaporato il brivido della Fede, che circola in tutti. Ecco le persone che, umilmente, si chinano alla Tenda della Misericordia. E che dire dei tanti commossi dinnanzi a Gesù Eucaristia. E la Famiglia amica di Tonino Giordano, assetati di Fraternità: 1+1→la Santità è contagiosa!♡E la Messa all'aperto: tutti hanno partecipato spontaneamente, commuovendosi. Momenti unici, che ci aiutano a capire che tutti hanno  bisogno di essere toccati dalla Tenerezza di Dio Padre, che bussa sempre al nostro cuore, anche in momenti di relax, mentre si passeggia per il lungomare di Salerno (Tina di Salerno).

 

Daniela Ingino