UN’ALBA NUOVA SORGE ALL’ORIZZONTE

L’itinerario di santità del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta

UN’ALBA NUOVA SORGE ALL’ORIZZONTE

di Marialuisa Pugliese

 

Uscendo dal Palazzo Lateranense in quella splendida giornata di sole che ci ha riservato il 12 febbraio, insieme alla parola di ringraziamento è sgorgato dal cuore di tutti noi il canto della liturgia: “Un’alba nuova sorge all’orizzonte…”. Sì, perché nell’itinerario di santità del Vescovo e Fondatore Guglielmo Giaquinta ora si apre una fase nuova.

Di “chiusura ufficiale” è stata l’ultima sessione celebrata dal Tribunale del Vicariato di Roma a conclusione del Processo diocesano condotto nel corso della Causa di Beatificazione e Canonizzazione a favore del Servo di Dio, finalizzato a raccogliere la documentazione sulla sua vita, le opere e il pensiero, nonché le testimonianze circa la fama di santità esistente attorno alla sua persona.

 

Ed è stato davvero un momento solenne di grande intensità, presieduto dal Vicario di Sua Santità, il Cardinale Angelo De Donatis, con la partecipazione della Famiglia Pro Sanctitate, presente in numero ristretto per le limitazioni dovute alla pandemia. Un evento atteso negli anni, che alla Postulazione sono sembrati tanto lunghi, ma giustificati dall’enorme lavoro che si è andato sviluppando nell’esaminare la ricca e composita personalità del Candidato.

Ora, con la traslazione del materiale raccolto alla Congregazione delle Cause dei Santi, inizia la fase Romana della Causa, un passo importante ai fini di accertare innanzitutto il grado eroico delle virtù esercitate in vita da questo degno figlio della Chiesa, fedele al suo ministero sacerdotale e al suo carisma profetico in tutto l’arco della sua esistenza, instancabile apostolo della chiamata alla santità e alla fraternità.  

            La novità però non riguarda semplicemente l’itinerario canonico. La consegna di una figura come quella di Giaquinta alla Chiesa Universale acquista il significato di una bella testimonianza di fede.

Testimonianza di un santo che ha camminato sulle orme del Vangelo mostrando il volto umano di una “utopia possibile”, testimonianza della Chiesa che riconosce nella santità il valore più alto della sequela cristiana e custodisce anche in vasi di creta un tesoro prezioso.

            Testimonianza potente che diventa sprone per tutti noi a camminare sulla via della santità. Testimonianza credibile che si fa proposta per ogni uomo e donna di buona volontà. Testimonianza luminosa che sorge come alba nuova all’orizzonte del mondo. 


Articolo pubblicato su: "LA VITA DIOCESANA" DI NOTO

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LA VOCE DIOCESANA DI NOTO
N. del 28.02.2021 edizione in formato pdf
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