L'Amore ci disperde

Servo di Dio Guglielmo Giaquinta
Ciciliano, 1986

Signore,

stretti attorno a te e alla Madre tua

i primi figli della Chiesa ti ringraziavano

perché li avevi riuniti,

come chicchi di grano, destinati a divenire Eucaristia.

Anche noi oggi ti ringraziamo

per averti conosciuto ed amato

per esserci tra noi incontrati e fusi in unità

per questo momento di fraternità

vissuta accanto a te.

Ma è ormai l'ora di andare.

Il tuo amore ci ha riuniti

il tuo amore ci disperde.

E andremo, Signore,

nelle nostre case e negli ambienti del nostro lavoro,

ma portatori di te,

ripetitori della tua parola,

riflesso della tua presenza.

Parleremo del tuo amore,

del nostro Padre celeste,

del bisogno di amarci quali fratelli

e di camminare verso la perfezione del Padre.

Stai accanto a noi, Signore;

dona forza convincente alla nostra parola

sicché, nel momento in cui torneremo

attorno a te Eucaristia,

possiamo ritrovarci non più soli,

ma moltiplicati per la presenza di altri tuoi figli

desiderosi di amarti e farti amare.

Amen.